Nel mese di ottobre dell’anno scolastico 2018/2019 le insegnanti hanno indetto un concorso interno per i 118 alunni della scuola primaria per individuare un disegno che rappresentasse la scuola. La Commissione ha scelto il disegno della classe seconda: “L’idea del logo rappresenta la scuola di fondovalle che accoglie tutti i bambini di Cambiasca e quelli provenienti dai paesi vicini della Valle Intrasca e Valgrande.”
L’opera è stata riprodotta da un’artista locale (Maura Brambilla) sul muro dell’edificio scolastico e stampata su magliette e medaglie regalate a tutti i bambini dal Comune di Cambiasca.
Chi/Dove siamo
LA SCUOLA DI FONDOVALLE “CUSTODE DI TANTI TESORI ”
La nostra terra è la Valle Intrasca e noi alunni abitiamo in questi luoghi e frequentiamo la scuola elementare “Nino Chiovini” di Cambiasca comune situato nella fascia pedemontana che con le sue frazioni di Comero e Ramello, costituisce il centro più popolato della Valle, a circa tre chilometri da Verbania.
La Valle Intrasca è una terra montuosa fra due fiumi il San Bernardino e il San Giovanni. La particolare condizione geografica determinata dall’accostamento dei due corsi d’acqua ha fatto confluire in questa zona tutti i percorsi stradali provenienti dall’entroterra e dalle valli retrostanti. Una terra antica che racconta il lavoro, la fatica di uomini, contadini e pastori, di donne lavoratrici e madri, di vecchi e di anziani che ci hanno tramandato una storia ricca di valori e di insegnamenti. Una terra che ha vissuto il problema dello spopolamento dei paesi di montagna e l’incremento della popolazione di Cambiasca, che, essendo un paese situato nella zona di fondovalle, è stato dapprima un importante punto di passaggio e di ristoro per gli alpigiani che si recavano ai centri più importanti di Intra e Pallanza a vendere i loro prodotti e in seguito una località ideale per la residenza in quanto in prossimità degli impianti industriali di Verbania.
La Valle Intrasca conta i comuni di Cambiasca, Miazzina, Caprezzo, Intragna, Aurano con Scareno; alla scuola di Cambiasca accedono anche alunni che provengono dai paesi di Cossogno, Ungiasca, Santino, Bieno e Rovegro, che appartengono alla Valgrande.
Verso gli inizi degli anni ottanta, la riduzione della popolazione scolastica nei comuni della Valle Intrasca ha determinato la soppressione delle scuole, per tanto gli scolari sono confluiti nelle scuole di fondovalle.
La Scuola di Cambiasca, accogliendo alunni provenienti da paesi diversi è diventata così l’unica agenzia educativa atta a favorire percorsi di integrazione che possano promuovere la valorizzazione delle tradizioni e della cultura, il rispetto delle varie peculiarità della storia dei paesi, lo studio della storia, per percorrere nuove forme di socializzazione tra coetanei.
Storia
IL GIORNO DELL’ INTITOLAZIONE DELLA SCUOLA
Il 15 novembre 2001 la Scuola Elementare di Cambiasca è stata intitolata allo storico Nino Chiovini, autore di libri in cui ha ricostruito e consegnato ai giovani la storia della Valle Intrasca.
Scomparso nel 1991 all’età di 68 anni, verbanese e perito chimico diplomato al Cobianchi nel 1942, abbraccia subito gli ideali dell’antifascismo; alla fine della guerra lavora alla Montefibre a Pallanza e dal ’51 al ’59 è assessore comunale a Verbania. Nel 1966 inizia la sua attività di scrittore e cronista della lotta partigiana del Verbano.
Chiovini, ebbe modo d’incontrare un gruppo di alunni della scuola elementare di Bèe in occasione di una ricerca scolastica sulla Valle Intrasca. Tale esperienza è stata ripresa dai ragazzi della scuola elementare di Cambiasca e sono stati loro a volere fortemente che la scuola elementare fosse intitolata allo scrittore.
Nel giorno dell’intitolazione, alle ore 14.00 e nel cortile della scuola, alla presenza del Prefetto, del Sindaco di Cambiasca, allora Pratesi Carlo Alberto e di tutti i Sindaci della Valle Intrasca, del Presidente della Comunità Montana Valgrande e di fronte e agli Insegnanti, agli alunni, ai genitori e al Dirigente Scolastico, la Signora Marì, vedova dello scomparso scrittore, con evidente commozione e accompagnata dalle due le figlie, ha scoperto la targa bronzea con la dicitura “Scuole Elementari Nino Chiovini”, appesa all’ingresso dell’edificio.
L’ascolto in silenzio dell’inno di Mameli, la presenza delle autorità e del Gruppo Alpini di Cambiasca e soprattutto il momento in cui il parroco don Giorgio Naranza ha benedetto tutta la scuola, non solo come edificio ma nel significato di comunità educante soprattutto di valori inalienabili, ha conferito alla cerimonia un’atmosfera di particolare emozione.
Gli alunni, nella palestra della scuola, hanno fatto rivivere alcune pagine dei libri di Nino Chiovini con canti e scenette che ricordavano personaggi e usanze delle nostre valli.
L’intitolazione della scuola ha fornito l’occasione per attivare un progetto interdisciplinare per il quale gli argomenti dei libri di Nino Chiovini hanno favorito lo studio della storia locale, la conoscenza di lessico dialettale, attività artistiche, storiche e scientifiche.
L’appuntamento serale con il Coro Valgrande di Cambiasca, ha proposto un repertorio di canti della Valle e ha dato un tocco veramente intimo e denso di significato all’intera giornata.
Orario
Il plesso è organizzato a Tempo Pieno su 5 classi.
Gli insegnanti operanti nel plesso sono in tutto 16:
- 8 insegnanti a tempo pieno (22 ore settimanali di lezione, più 2 ore di programmazione settimanale);
- 2 insegnante di sostegno per 22 ore, più 2 ore di programmazione settimanale.
- 2 insegnanti a part-time (16 ore + 2 ore di programmazione settimanale);
- 1 insegnante a 18 h a completamento del part-time per le classi I – IV
- 1 insegnante di sostegno per 11,00 ore per la classe IV più 2 ore di programmazione a settimane alterne;
- 1 insegnante di potenziamento per 5 ore inserita nelle classi II e III e al bisogno per tutto il plesso
- L’ insegnante specialista di religione per 8 ore per le classi I, III, IV, V più 1 ora di programmazione ogni 3 settimane.
L’orario settimanale consta di 40 ore comprensive del tempo mensa da lunedì a venerdì.